AIDemy debutta: progettazione e erogazione del primo corso sull'IA per l'amministrazione scolastica
Cliente: I.C. Buttigliera Alta / Rosta (TO)
Tags: #Progettazione_formativa #Intelligenza_Artificiale #Amministrazione_Scolastica #Training_from_the_Back_of_the_Room #Learning_Design
Durata: 10 ore totali (4+4+2 ore in tre sessioni)
Partecipanti: 7 membri del personale di segreteria
Settore: Istruzione pubblica
Metodologia: Training from the Back of the Room + CRISPY Framework
Tipo di intervento: Progettazione e erogazione formativa completa
Anno: 2025
Abstract
Un percorso formativo completo progettato per l'IC Buttigliera Alta - Rosta che ha trasformato le aspettative iniziali sull'IA in competenze pratiche e utilizzabili quotidianamente. Attraverso un approccio di learning design centrato sul discente e l'utilizzo del framework CRISPY per la creazione di prompt efficaci, il corso ha dimostrato come metodologie innovative possano rendere accessibili tecnologie complesse anche a utenti non tecnici, creando valore immediato nel lavoro amministrativo scolastico.
La storia in breve
Quello che è iniziato come una richiesta generica di formazione sull'intelligenza artificiale per la segreteria di un istituto comprensivo si è trasformato in un laboratorio di innovazione amministrativa. In dieci ore distribuite su tre sessioni, un gruppo di assistenti amministrativi ha acquisito non solo le competenze per utilizzare l'IA nei processi quotidiani, ma anche la fiducia per sperimentare e adattare questi strumenti alle specifiche esigenze del contesto scolastico.
La sfida che mi è stata posta
Stefania Cammisa, DSGA dell'IC Buttigliera Alta - Rosta, mi ha contattato con una richiesta che inizialmente sembrava piuttosto standard: formare il personale di segreteria sull'intelligenza artificiale. Ma dietro questa richiesta apparentemente semplice si nascondevano sfide complesse:
- Gap di competenze tecniche: Partecipanti senza esperienza pregressa con l'IA che necessitavano di un approccio accessibile ma non superficiale
- Applicabilità pratica immediata: La formazione doveva produrre risultati utilizzabili dal giorno successivo nel lavoro quotidiano
- Contesto normativo delicato: L'amministrazione scolastica gestisce dati sensibili di minori, richiedendo particolare attenzione agli aspetti di privacy e sicurezza
- Resistenze al cambiamento: Potenziali preoccupazioni verso tecnologie percepite come minacciose per il lavoro umano
- Tempi ristretti: Dieci ore totali per coprire teoria, pratica ed etica dell'IA applicata all'amministrazione scolastica
La vera sfida non era quindi solo trasferire conoscenze sull'IA, ma progettare un'esperienza di apprendimento che trasformasse l'incertezza in competenza operativa, creando le condizioni per un'adozione responsabile e sostenibile di questi strumenti.
Perché un approccio di learning design innovativo era la risposta giusta
Il tema dell'intelligenza artificiale richiede un equilibrio delicato tra accessibilità e rigore, tra entusiasmo e cautela. Per questo ho scelto di basare l'intero progetto sui principi del "Training from the Back of the Room" e degli Archi di Apprendimento, che permettono di:
- Mettere i discenti al centro: Utilizzare le loro sfide amministrative quotidiane come punto di partenza per l'apprendimento
- Bilanciare teoria e pratica: Alternare brevi momenti concettuali con extensive esercitazioni pratiche
- Creare sicurezza psicologica: Permettere l'emergere di preoccupazioni e domande in uno spazio protetto
- Garantire applicabilità immediata: Ogni elemento teorico viene immediatamente testato su casi reali della segreteria scolastica
- Sviluppare autonomia: Fornire framework (come CRISPY) che permettano ai partecipanti di continuare l'apprendimento in modo indipendente
Il design dell'esperienza
Ho strutturato il percorso in tre archi di apprendimento progressivi:
Arco 1 (4 ore): Fondamenti e Potenzialità dell'IA
Set: Warm-up co-creativo per far emergere aspettative e costruire proprietà condivisa dell'apprendimento Hold: Alternanza tra micro-lezioni sui fondamenti dell'IA e esercitazioni pratiche con strumenti reali Land: Primo utilizzo guidato del framework CRISPY per creare prompt efficaci
Arco 2 (4 ore): Aspetti Etici e Applicazioni Pratiche
Set: AI Reality Check per decostruire miti e preoccupazioni comuni Hold: Approfondimento su privacy, GDPR e uso responsabile, seguito da workshop intensivo su NotebookLM e ottimizzazione dei processi Land: Creazione collaborativa di template di prompt per la segreteria scolastica
Arco 3 (2 ore): Implementazione e Strategie Future
Set: Revisione delle sperimentazioni condotte tra le sessioni Hold: Affinamento dei workflow e troubleshooting collaborativo Land: Piano d'implementazione personalizzato e creazione di un "prontuario" condiviso
Gli elementi distintivi dell'approccio
- Il Framework CRISPY adattato al contesto scolastico: Ho sviluppato una versione specializzata del framework per la creazione di prompt efficaci, utilizzando la metafora del panino per renderlo memorabile e template pre-configurati per le attività amministrative più comuni.
- Gestione proattiva delle preoccupazioni: Invece di minimizzare le paure sull'IA, le ho utilizzate come materiale di apprendimento, creando spazi dedicati per esplorarle e trasformarle in strategie di mitigazione.
- Configurazione sicura come priorità: Ho dedicato tempo specifico alla configurazione degli strumenti per garantire la conformità con il GDPR e la protezione dei dati sensibili degli studenti.
- Learning by doing autentico: Ogni esercitazione utilizzava casi reali della segreteria dell'IC Buttigliera Alta - Rosta, non esempi generici.
- Supporto post-formazione strutturato: Ho previsto momenti di follow-up e creato materiali di supporto (cheatsheet, template, checklist) per garantire la continuità dell'apprendimento.
I momenti catalizzatori
Durante il percorso sono emersi diversi momenti che hanno accelerato l'apprendimento:
- Il "momento NotebookLM": Quando i partecipanti hanno visto come l'IA poteva organizzare e analizzare le circolari ministeriali, trasformando la gestione documentale da fardello a risorsa strategica
- La scoperta del prompt perfetto: Il momento in cui una partecipante è riuscita a creare un prompt CRISPY che generava comunicazioni alle famiglie perfettamente allineate al tono della scuola
- Il superamento delle resistenze: L'istante in cui la partecipante più scettica ha esclamato "Ma allora non mi sostituisce, mi potenzia!" La nascita della community: Quando hanno spontaneamente creato un gruppo WhatsApp per condividere prompt e scoperte tra le sessioni
Risultati tangibili
I risultati più significativi del percorso:
- Adozione immediata: Tutti i partecipanti hanno iniziato a utilizzare l'IA per almeno 2-3 attività amministrative dalla settimana successiva alla prima sessione
- Creazione di risorse condivise: Sviluppo collettivo di una libreria di 15 template di prompt specifici per l'amministrazione scolastica
- Miglioramento dell'efficienza: Riduzione media del 30-40% del tempo necessario per la redazione di comunicazioni standard
- Cultura dell'innovazione: Trasformazione da "non sappiamo cosa sia l'IA" a "come possiamo usare l'IA per questo processo?"
- Compliance e sicurezza: Zero violazioni di privacy grazie alla corretta configurazione degli strumenti e alla consapevolezza sviluppata
Lezioni apprese sulla progettazione formativa
Questo progetto mi ha confermato alcuni principi fondamentali del learning design efficace:
- La resistenza è un'informazione preziosa: Le preoccupazioni iniziali dei partecipanti erano indicatori di criticità reali che dovevano essere affrontate, non minimizzate
- Il contesto è tutto: Gli stessi strumenti di IA assumono significati completamente diversi quando calati nelle specificità dell'amministrazione scolastica
- L'apprendimento tra pari è insostituibile: I momenti di maggiore comprensione sono avvenuti quando i partecipanti si sono insegnati reciprocamente le loro scoperte
- La pratica immediata trasforma la teoria: Ogni concetto teorico ha acquisito senso solo quando i partecipanti l'hanno sperimentato sui loro processi reali
- La continuità post-aula determina l'impatto: Il vero valore del corso si è espresso nelle settimane successive, quando i partecipanti hanno continuato a sperimentare e condividere
Questo caso dimostra come un approccio di learning design centrato sul discente possa trasformare anche i temi più tecnici in esperienze di apprendimento significative e immediatamente applicabili, creando competenze durature e atteggiamenti positivi verso l'innovazione.
Parole chiave: progettazione formativa, intelligenza artificiale, amministrazione scolastica, Training from the Back of the Room, framework CRISPY, learning design, competenze digitali, GDPR, segreteria scolastica, innovazione educativa, IA