Business Model Canvas: trasformare la complessità aziendale in opportunità | Workshop SheTech
Cliente: SheTech
"Trasformare uno strumento progettuale in un catalizzatore di consapevolezza collettiva: quando un canvas diventa una mappa per navigare le tensioni del cambiamento."
Tags: #BusinessModelCanvas #FacilitazioneAziendale #InnovazioneStrategica #DesignThinking #TrasformazioneOrganizzativa
Durata: 1 sessione (2 ore + networking)
Partecipanti: ~40
Settore: Tech/Innovation
Metodologia: Workshop interattivo con facilitazione strutturata
Tipo di intervento: Formazione esperienziale
Anno: 2025
Location: OGR Torino
Abstract
Un workshop intensivo sul Business Model Canvas trasformato in un'esperienza profondamente interattiva e coinvolgente per la community SheTech. Attraverso un approccio evolutivo dello strumento classico, l'intervento ha permesso di esplorare non solo i nove blocchi tradizionali, ma le connessioni sistemiche tra di essi, creando uno spazio di crescita collettiva all'interno del progetto Opening Future (l'iniziativa di Google Cloud, Intesa Sanpaolo e TIM Enterprise). Questo case study documenta come la facilitazione strategica può trasformare un framework tradizionale in un potente catalizzatore di innovazione aziendale e trasformazione organizzativa.
"I migliori strumenti non sono quelli che offrono risposte, ma quelli che permettono di fare le domande giuste - e il vero cambiamento inizia proprio da lì."
La storia in breve: trasformare il Business Model Canvas in catalizzatore di cambiamento
Un workshop sul Business Model Canvas alle OGR di Torino si è trasformato in una potente esperienza di apprendimento collettivo. L'energia e la partecipazione sono state così intense che è stato necessario "suonare un campanaccio" per interrompere le sessioni di lavoro in gruppo. Ciò che doveva essere una semplice introduzione a uno strumento di business design è diventato uno spazio per identificare e trasformare le reali tensioni organizzative in opportunità di crescita. L'evento ha dimostrato come un approccio facilitativo al Business Model Canvas possa sbloccare nuove prospettive per imprenditori, innovatori e professionisti in contesti aziendali complessi.
La sfida che mi è stata posta
SheTech, nell'ambito del progetto Opening Future, aveva necessità di offrire alla propria community un workshop pratico che andasse oltre la semplice presentazione teorica di uno strumento di business. La sfida consisteva nel creare un'esperienza formativa che:
- Fosse accessibile sia a piccoli imprenditori che a innovatori in contesti corporate
- Bilanciasse rigore metodologico con facilità di applicazione pratica
- Trasformasse un framework potenzialmente "statico" in un catalizzatore di pensiero dinamico
- Generasse non solo apprendimento ma anche connessioni significative tra i partecipanti
- Andasse oltre l'approccio tradizionale per incorporare elementi di sostenibilità e pensiero sistemico
Perché un approccio di facilitazione strutturata era la risposta giusta
Il Business Model Canvas è uno strumento potente ma spesso viene presentato in modo meccanico, perdendo il suo potenziale trasformativo. Ho scelto un approccio di facilitazione strutturata che:
- Metteva in discussione l'utilizzo "a compartimenti stagni" del canvas, enfatizzando le interconnessioni
- Alternava momenti di spiegazione concettuale a esercitazioni pratiche immediate
- Utilizzava casi reali e provocazioni strategiche per stimolare il pensiero non-lineare
- Integrava elementi di pensiero sistemico per arricchire lo strumento tradizionale
- Creava un ambiente sicuro dove esplorare tensioni e contraddizioni nei modelli di business
Il design dell'esperienza
L'intervento è stato strutturato in cinque segmenti progressivi, ciascuno costruito sul precedente:
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Fondamenti evolutivi: presentazione del canvas non come verità assoluta ma come strumento in evoluzione, tracciando il suo sviluppo dai primi modelli di Osterwalder fino alle interpretazioni contemporanee.
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Esplorazione guidata: analisi di casi reali attraverso una lente sistemica, evidenziando le relazioni non-lineari tra i diversi blocchi del canvas.
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Applicazione immersiva: lavoro in piccoli gruppi su progetti reali dei partecipanti, con domande provocatorie per stimolare riflessioni profonde.
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Mappatura delle connessioni: Identificazione collettiva dei pattern ricorrenti e delle tensioni creative emerse durante le esercitazioni.
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Traduzione in azione: definizione di prossimi passi concreti e priorità strategiche, trasformando le intuizioni in impegni tangibili.
L'esperienza è stata arricchita da:
- Un'architettura spaziale che facilitava la collaborazione tra gruppi diversi
- Materiali visivi che permettevano di "giocare" con i concetti anziché solo applicarli
- Un ritmo dinamico che alternava riflessione individuale, dialogo in coppia e discussione collettiva
- Un approccio che integrava elementi di sostenibilità e responsabilità sociale nel framework tradizionale
I momenti chiave
Durante il workshop sono emersi alcuni momenti particolarmente significativi:
- L'intensità del coinvolgimento durante le sessioni di gruppo, tanto da dover "suonare un campanaccio" per interromperle
- Le domande profonde emerse durante la Q&A, che hanno rivelato le vere sfide dei partecipanti:
- "Come faccio a parlare con i miei potenziali clienti senza essere rifiutato, solo per poter capire i loro problemi?"
- "Come posso analizzare i miei customer segments interni lavorando in un ambiente corporate? Alcuni resistono al cambiamento e all'innovazione, altri sembrano sempre scontenti..."
- La scoperta collettiva che le connessioni tra i blocchi sono più significative dei blocchi stessi
- Il momento in cui alcuni partecipanti hanno riconosciuto che i loro "fallimenti" precedenti erano dovuti non a problemi nei singoli elementi, ma nelle relazioni tra essi
- L'emergere spontaneo di un vocabolario condiviso che ha permesso ai partecipanti di articolare sfide precedentemente inespresse
Risultati tangibili
I risultati più significativi ottenuti:
- Un livello di engagement eccezionalmente alto, evidenziato dalla difficoltà di interrompere le sessioni di lavoro
- La trasformazione dell'aperitivo di networking in una continuazione non strutturata delle conversazioni iniziate durante il workshop
- Feedback immediati sulla percezione trasformata dello strumento: da "griglia da compilare" a "mappa da esplorare"
- L'identificazione di pattern comuni nelle sfide affrontate, creando consapevolezza collettiva
- Diverse richieste di follow-up e approfondimento da parte dei partecipanti
- Rafforzamento delle connessioni all'interno della community SheTech, con nuove collaborazioni emerse tra i partecipanti
Elementi distintivi dell'intervento di facilitazione del Business Model Canvas
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Evoluzione del Business Model Canvas: Presentazione del canvas non come framework statico ma come strumento in continua evoluzione, arricchito dalle mie esperienze di applicazione decennale in diversi contesti organizzativi.
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Focus sulle connessioni sistemiche: Enfasi sulle relazioni tra i blocchi anziché sui blocchi stessi, trasformando un approccio potenzialmente lineare in un'esplorazione sistemica che rivela opportunità nascoste di innovazione.
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Integrazione di sostenibilità e rigenerazione nei modelli di business: Arricchimento del framework tradizionale con elementi di pensiero sistemico, sostenibilità e impatto sociale per organizzazioni orientate al futuro.
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Traduzione del Business Model Canvas in azione concreta: Ogni segmento è stato progettato non solo per aumentare la comprensione ma per facilitare la trasformazione delle intuizioni in decisioni tangibili e implementabili.
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Creazione di un linguaggio condiviso per l'innovazione: Sviluppo di un vocabolario comune che ha permesso ai partecipanti di articolare sfide complesse in modi nuovi e più accessibili, facilitando la collaborazione cross-funzionale.
Testimonianze
"Jacopo L. Sabba Capetta what I had already learned was the theoretical part taught in class at ESCP Business School which I applied to the practical case we encountered there. Your lecture, however, was truly inspiring as it helped me understand the significance of the order in which tasks are executed in practical scenarios. The insights you provided offered a deeper understanding and enriched my learning experience.. this is my point of view on that!" Marco F.
Lezioni apprese
- Gli strumenti progettuali più efficaci sono quelli che evolvono e si adattano, non quelli che rimangono cristallizzati nel tempo
- Le tensioni organizzative, quando esplorate in uno spazio sicuro, possono trasformarsi da ostacoli a catalizzatori di innovazione
- Una community diversificata come quella di SheTech rappresenta un terreno ideale per l'emergere di prospettive complementari
- La vera facilitazione non consiste nel riempire lo spazio di contenuti, ma nel creare le condizioni perché emergano le connessioni significative
- L'integrazione di elementi di sostenibilità e pensiero sistemico arricchisce profondamente strumenti tradizionalmente orientati solo all'efficienza economica
Keywords per approfondire
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FAQs sul Business Model Canvas e il Workshop di Facilitazione
Cos'è il Business Model Canvas e perché è utile per le aziende? Il Business Model Canvas è uno strumento strategico che permette di visualizzare, analizzare e riprogettare il proprio modello di business attraverso nove blocchi fondamentali. È particolarmente utile per identificare connessioni sistemiche, esplorare nuove opportunità e trasformare le tensioni organizzative in leve di innovazione.
In cosa differisce l'approccio facilitativo al Business Model Canvas dall'approccio tradizionale? L'approccio facilitativo al Business Model Canvas si concentra sulle relazioni tra i blocchi anziché sui blocchi stessi, integra elementi di sostenibilità e pensiero sistemico, e trasforma lo strumento da una semplice griglia analitica a una mappa esplorativa per navigare la complessità aziendale.
Chi può beneficiare maggiormente da un workshop facilitato sul Business Model Canvas? Imprenditori, innovation manager, team leader, professionisti che operano in contesti di trasformazione, startup e aziende in fase di ripensamento strategico possono trarre particolare beneficio da questo approccio facilitativo al Business Model Canvas.